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Come si realizza un plantare

PLANTARI RUNNING – PLANTARI BIKEPLANTARI DINAMICI

Il piede atletico e quello dello sportivo in genere sono sottoposti a maggiori sollecitazioni dei piede normale. Un plantare dinamico raggiunge lo scopo di scaricare l'eccesso del peso sui punti d'appoggio, perché ne distribuisce la forza di massa lungo molteplici vettori, non solo nei momenti di quiete, ma anche nell'espletamento del gesto atletico.

Diciamo che il "plantare del podista" è, forse, la “specialità” della casa in quanto l'esperienza fatta su moltissimi podisti professionisti e non. L'appoggio non corretto del piede incide negativamente sull'attività motoria e tramite la catena articolare induce i segmenti scheletrici superiori ad assumere un atteggiamento sbagliato. Aumenta perciò la fatica e si determina un disarmonico sviluppo muscolare.

L'abbassamento dello volta longitudinale, o arco plantare, è causa di dolore alla caviglia, di affaticamento precoce e di marcia in atteggiamento dei piedi in forte divoricazione con tutte le conseguenze già dette sulle ginocchia e sulla colonna.

La minor superficie di appoggio comporta sovraccarico sul calcagno e sull’avampiede con possibile formazione di duroni, minore stabilità del piede, minor spinta alla circolazione venosa periferica e deformazione di dita (falangi): “dita a griffe”.

Rammenta che un giusto intervento ortesico intorno ai 4 anni di età aiuta il bimbo a raggiungere un armonico sviluppo del piede e del ginocchio, aggiungendo al plantare correttivo, la giusta calzatura con talloniera per raddrizzare il calcagno che per la sua tenerezza e per la lassità dei legamenti scivola all’esterno del retropiede. È questo il momento per un’azione efficace sia TERAPEUTICA che PREVENTIVA.

Tali situazioni di “sfruttamento” del piede, oltre ad affaticarlo, possono causare sensazioni di fastidio o di dolore più o meno intenso. E’ per tale motivo che si assumono, anche inconsciamente, quegli atteggiamenti di compenso che possono riflettersi sulla colonna vertebrale (mal di schiena) e sui legamenti in genere.

Senza sindacare sulla causa, e volendo escludere l’intervento chirurgico, sono tutti casi per i quali è consigliabile l’uso di un buon plantare su misura che, su calco del piede, consenta di “scaricare”, cioè alleggerire, la pressione nei punti dolenti grazie all’aumento della superficie d’appoggio.

lI massaggio esercitato da un buon piantare sulla ricca componente venoso facilita il ritorno del sangue nel circolo generale combattendo la sensazione di “piede freddo” che s’accompagna a tali situazioni.

Il metodo di realizzazione si basa esclusivamente su quello che il tecnico ortopedico e il podista riescono a realizzare insieme ai macchinari “Giuliani” (vedi Formetric 4D, Treadmill, Foot Copy) e materiali innovativi rivoluzionari.

Finalmente la possibilità di rilevare impronte correndo, su queste realizzarci il plantare, per poi ritestare gli effetti con le proprie scarpe.

Tecnologia

Formetric 4D

Il sistema utilizza la scansione ottica luminosa di luce alogena e proietta sul corpo una griglia per la ricostruzione tridimensionale del dorso.

Treadmill

Il TREADMILL (sistema FDM-T) è LA PRIMA VERA BAROPODOMETRIA IN DINAMICA realizzata su tapis roulant con sensori di misurazione pressori.

Foot Copy

La ricerca tecnologica, l'uso di strumenti sofisticati ha portato ad una realizzazione innovativa nel campo ortopedico: l'ortesi dinamica.